Le luci del primo giorno.
Gli scogli, di Palazzo Donn’Anna, si tingevano di colori e lo sciabordio delle onde, persa l’irruenza della notte appena passata, si ingentiliva e portava con sé suoni dolcissimi suggeriti dal vento: il fischio delle navi che uscivano dal golfo, voci ed echi di canzoni.
Il grande palazzo di fronte alla scogliera presidiata dai gabbiani ci ha ospitato per alcune ore insieme con i mariani del posto.
Dopo le prime prove, si iniziò a scattare su un elegantissimo gozzo, che a dire il vero notai appena scesi giù negli interni di questo incantevole location, nella penombra fra legni intarsiati, profumati d’incenso.
Quando notai, per bene, i prodotti a cui ho prestato la mia immagine come testimonial del progetto rimasi colpito da una cosa: dai colori. Sì, sono una persona abbastanza difficile quando si tratta di giudicare i nuovi brand, ma Macrì mi ha catturato senza batter ciglio. Essendo un nostalgico, per natura, ed avendo la sensazione perenne di aver vissuto epoche in cui ancora dovevo nascere, questa linea dal tema “far viaggiare l’arte” ripropone su tutti i loro prodotti; immagini incantevoli di Napoli e delle sue isole che partono dal ’700 in poi.
Aggiudicati, i primi scatti, poi, ci siamo spostati per concludere questa ADV in uno degli alberghi più suggestivi della mia città: il Royal Continental.
Nessuna cornice migliore, sarebbe stata perfetta come questa.
Sullo sfondo, voci e colori di Napoli, coi problemi di sempre e con la sua allegria disperatamente contagiosa.

Panama: E.Marinella

Occhiali da sole: Capri by Capri

Ph: Lorenzo Cabib

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